Torino, 23 Aprile 2015. Relazione su un caso clinico di protesi dolorosa di ginocchio. Il dolore persistente senza cause identificabili in pazienti portatori di protesi di ginocchio è una complicanza con un’incidenza del 4%. Di questi solo la metà risolve il problema del dolore a cinque anni dall’intervento di artroprotesi del ginocchio. La diagnosi di protesi dolorosa senza causa viene fatta solo dopo un lungo percorso diagnostico mirato che deve escludere tutte le possibilità di identificazione della natura del dolore.
Buongiorno
Mi rivolgo a Voi perchè ad oggi non sappiamo piu dove sbattere la testa. Mio padre è stato operato al ginocchio con protesi totale nel 2015. Dopo l’intervento cè stata una complicanza con infezione ed è stato riaperto e pulito la capsula senza nessun cambio protesi , la seconda volta è stato di nuovo riaperto perchè la protesi si muoveva ed è stato applicato un pezzo di sostegno perchè ormai i tessuti non tenevano piu. La terza volta è stato sottoposto a sblocco in narcosi per tentare di radrizzare quel ginocchio ormai troppo piegato.E comunque purtoppo con il senno di poi non l’avrei mai portato a fare questo. Da lì non è stato piu vivere ,non cè stato nessun risultato con fisioterapista ,ortopedico ,osteopata ,ginnastica ,terapia del dolore ecc .
Chiedo consiglio su cosa poter fare perchè mio padre è martire dai dolori .
Grazie anticipatamente per la VS risposta .
Buongiorno,
purtroppo l’unica soluzione è un nuovo intervento chirurgico. Occorre però valutare se i benefici siano superiori ai rischi generali e di un nuovo insuccesso.
Cordiali Saluti